Il 1 gennaio 1883 la società dei mulini a vento dei piemontesi Pietro Ducco e Francesco Valle, presente al Pigneto nei pressi di Porta Maggiore con il suo stabilimento di macina a vapore sin dal 1871, confluisce in una società più grande: la neonata Società Mulini e Magazzini Generali, sita in via Casilina fuori Porta Maggiore, ha come presidente il marchese Giulio Mereghi, uno dei tre fondatori del Banco di Roma che, grazie alla sottoscrizione di diecimila azioni, rappresenta l’azionista di maggioranza della società. La banca cattolica, fondata appena tre anni prima, attraverso questa operazione finanziaria dimostra chiaramente di puntare a ricoprire un ruolo di primo piano nella vita economica della città.
Il 1 gennaio 1886, dalla fusione di diverse società, nasce l’azienda di trasporto pubblico SRT-O (Società Romana Tramways e Omnibus), attiva a Roma fino al 1929. L’area industriale del Pigneto è pronta a svilupparsi grazie a un sostanzioso apporto di capitale da parte del Banco di Roma che, anche grazie a quest’operazione finanziaria, si ritrova a controllare l’intero sistema dei trasporti romani: l’azienda punterà velocemente a investire, tra il vicolo del Pigneto e il vallo della linea ferroviaria Roma-Napoli, su un’area utile al ricovero di omnibus e tram a cavalli. Il Pigneto è pronto quindi ad assumere un’importanza strategica inattesa e, al tempo stesso, decisiva per il suo futuro.
Il 1 gennaio 1921 la società municipalizzata AATM (Azienda Autonoma Tranviaria Municipale), rinominata poi ATG (Azienda Tramvie del Governatorato), quindi ATAG (Azienda Tramvie e Autobus del Governatorato) e successivamente ATAC (Azienda Tramviaria Autofiloviaria Comunale), assorbe 2326 dipendenti e diventa proprietaria di tutte le linee tranviarie della società privata SRT-O (Società Romana Tramways e Omnibus) ad eccezione delle linee 15 e 16, arrivando quindi a garantire un’estensione della rete tranviaria pari a 66 km. Lo stabilimento di Porta Maggiore, di proprietà della SRT-O, sarà usufruibile dall’AATM grazie ad un accordo tra le due società: la definitiva vendita dei locali avverrà soltanto nel 1925.
Il 1 gennaio 2024 una grave perdita scuote la comunità del Pigneto: a soli 62 anni scompare Patrizia Salvatori, storica fondatrice del Circolo del Cinema Alphaville, punto di riferimento al Pigneto per gli appassionati di storia del cinema. Laureata in Giurisprudenza e in Lettere con indirizzo Spettacolo, aveva fondato il circolo l’8 maggio 2001 insieme a Pino Palazzolo, scomparso durante la pandemia il 2 aprile 2021. Il progetto del CineClub Alphaville era nato quasi per gioco grazie al negozio di gadget cinematografici gestito dalla coppia in via Malatesta, trasformato intorno alla metà degli anni ’90 in un vero e proprio salottino letterario in cui decine e decine di appassionati si ritrovavano per parlare di cinema, musica, mostre e libri.
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Fonti bibliografiche: Roma, Pigneto 1870-2022 (C. G. Severino, Gangemi Editore); Sentieriselvaggi.it.
