Il 16 febbraio 1910 Leopoldo Valiani, titolare della ditta ‘Angelo Valiani e Figli‘, dopo aver acquistato un lotto di terreno dell’antica ‘vigna Belardi‘ su via Casilina, nei pressi della chiesa di Sant’Elena, vede approvarsi un importante progetto edilizio: l’imprenditore può procedere alla costruzione di un laboratorio per la sua industria di carciofini sott’olio. (1)
Il 16 febbraio 1920 Domenico Ricci procede alla vendita di alcuni lotti di terreno, di un’estensione pari a circa 500 mq, ad un gruppo di spazzini che sono impiegati presso il deposito della nettezza urbana sito in via Casilina: il prezzo basso della vendita, pari a sole 2 lire al mq, è giustificato dalla totale mancanza di urbanizzazione dell’area in questione. (2)
Il 16 febbraio 2008 i Carabinieri della compagnia Roma Piazza Dante, con un blitz che ha visto coinvolti oltre cento militari, scoprono all’Esquilino e al Pigneto, in particolare in via Campobasso, un sistema di sub-affitto ben consolidato: davanti ai loro occhi appaiono “decine di immigrati ammassati come sardine in appartamenti di pochi metri quadri“. (3)
Il 16 febbraio 2014 viene aperta una breccia all’interno dell’area dell’ex Snia Viscosa, grazie alla quale viene raggiunto il Lago Bullicante direttamente da via Portonaccio: l’area è ancora privata ma, grazie a quest’azione intrapresa del Forum del Parco delle Energie, la possibilità che il lago in futuro sia a portata di tutti comincia a delinearsi sempre più. (4)
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Fonti bibliografiche:
(1) Roma, Pigneto 1870-2022 (Carmelo G. Severino, Gangemi Editore, p. 53)
(2) Roma, Pigneto 1870-2022 (Carmelo G. Severino, Gangemi Editore, p. 98)
(3) Immigrati clandestini, blitz al Pigneto (Valeria Abate, La Repubblica, 17.02.2008)
(4) Roma, Pigneto 1870-2022 (Carmelo G. Severino, Gangemi Editore, p. 246)
